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La Prima Fase (dall'a.s. 1944-45 all'a.s. 1959-60)

La storia dell'Istituto di Istruzione Superiore "G. Curcio" si intreccia in modo inscindibile con la storia civile e lo sviluppo sociale di Ispica dal 1944 ad oggi.

Il Liceo nasce il 4 Novembre 1944 come attesta la delibera n.320 del Sindaco del tempo avv. Vincenzo Figura allorché si istituì la prima classe: "IV ginnasiale", tuttora così denominata, quasi un proseguimento dell'Antico Ginnasio Inferiore, che oggi corrisponde alla scuola media. La classe fu affidata a docenti nominati dal Comune; la presidenza fu affidata alla prof. Grazia Fronterré, in quanto preside dell'allora ginnasio, cui era aggregata la nuova classe del ginnasio superiore.

IL 5 Novembre 1945, con nota prot. n. 6986, il Sindaco del Comune di Ispica dott. Natale Leontini attribuisce l’incarico temporaneo di Preside al prof. Paolo Monaca, già nominato docente di lettere al 1° corso del Ginnasio comunale con nota prot. n. 6681 del 25.10.1945.

Seguiranno nella direzione della scuola: il preside prof. avv. Saverio Hernandez dal 1946 al 1952, il prof. Giuseppe La Rosa dal 1952 al 1954. Con l'a.s.1954/55 si ha il distacco della scuola dalla Scuola Media; preside è la prof.ssa Angela Lorefice. Nel successivo anno scolastico 1955/56 ritorna la presidenza provvisoria del prof. avv. Saverio Hernandez, che rinuncia all'incarico dopo pochi mesi; nello stesso anno gli subentra l'avv. Pier Tommaso Hernandez che vi rimane fino al 1959/60.

Il 1960 è l'anno in cui per l'interessamento del Senatore dott. Dionisio Moltisanti il Liceo ottiene la statalizzazione. A distanza di un anno l'8-5-1961, la Corte dei Conti registra al foglio 72 del reg. 29 il Decreto del Presidente della Repubblica n.27035, che è l'atto formale di nascita del Liceo Ginnasio quale scuola Statale. Si conclude così la prima fase della vita della nostra scuola, quale istituzione comunale (1944-1960).

 

La Seconda Fase (dall'a.s. 1960-61 all'a.s. 1995-96)

Conseguito il traguardo della statalizzazione, la vita del Liceo inizia il suo decorso regolare. Sin dal primo anno 1960/61 si ha un incremento del 300% di iscrizioni, dovuto alla sicurezza sia della continuità didattica sia della dignità di scuola tutelata da norme e finanziamenti statali.

L'Ufficio di Segreteria inizia il suo lavoro con la guida del sig. Antonino Leontini e sotto la presidenza del prof. Fortunato Cavalieri, fino all'a.s. 1964/65, quando la presidenza viene affidata prima per incarico e poi per titolarità al prof. Antonino Maltese, il quale dirige la scuola fino all'a.s. 1977/78. Dopo tredici anni di permanenza alla direzione di questa scuola si trasferisce a Modica; gli subentra quale preside titolare la prof.ssa Giuseppina Avveduto che rimane alla guida della scuola fino all'a.s. 1994/95.

La presenza di una preside ispicese, residente a Ispica, offre agli studenti buona occasione per chiedere, ottenere e realizzare validissime e molteplici iniziative culturali pomeridiane. Tali attività hanno trovato validi sostenitori anche nei successivi presidi che sono stati alla guida della scuola: 1995/96 prof. Corrado Roccaro, preside incaricato, 1996-97 prof. Alfredo Anzoino, pugliese, preside titolare che resta in servizio un solo anno scolastico; dall' 1-9-1997 gli subentra l'on. prof. Attilio Sigona, appena completata l'esperienza di deputato nazionale.

 

La Terza Fase (dall'a.s. 1995-96 all'a.s. 2006-07)

Comincia quella che è definibile la terza fase del Liceo Classico, che, dopo avere superato il rischio dell'accorpamento al Classico di Modica, - grazie alle tenaci lotte della senatrice Moltisanti ed all'idea dell'allora deputato Attilio Sigona, che lancia l'idea di una scuola polifunzionale con accorpamento degli istituti professionali esistenti ad Ispica al Liceo Classico - diventa scuola-polo al servizio di un territorio vastissimo comprendente i Comuni di Ispica, Pozzallo, Pachino, Portopalo, Rosolini.

Grazie alla nuova impostazione di scuola polivalente, proprio con l'arrivo del preside Sigona, alla tenacia nel lavoro, al suo entusiasmo, all'amore per la scuola, la vita scolastica si è arricchita di iniziative culturali varie, di esperienze nuove, vissute dagli studenti con interesse e viva partecipazione.

La scuola è notevolmente cresciuta per numero di alunni (si è passati dai meno di cento alunni agli oltre 700 nel volgere di tre anni), docenti e per nuovi indirizzi di studio; è nuova, moderna, europea, è la scuola del futuro e la città di Ispica ne è orgogliosa in quanto diventata un centro di studi rilevante nella provincia di Ragusa.

Nell'anno scolastico 2006/2007 il Dirigente Scolastico Attilio Sigona decide di trasferirsi nella sua città natale, pertanto la scuola è diretta dal prof. Luciano Leonardi come dirigente incaricato. È un altro anno di transizione che vede comunque, grazie all'impegno del prof. Leonardi, la continuità nell'offerta formativa e la risposta positiva delle famiglie che si concretizza nel mantenimento delle iscrizioni.

 

La Quarta Fase (dall'a.s. 2007 ad oggi)

L'anno scolastico 2007/2008 vede l'insediamento dell'attuale Dirigente scolastico prof. Maurizio Franzò, che, quale vincitore del primo concorso nazionale per Dirigenti Scolastici, rientra nella sua città natale dopo aver lavorato per 18 anni fuori provincia ed in particolare negli ultimi 14 nella città di Noto, sua seconda città.

Dall'anno scolastico 2007/2008 inizia una fase nuova: la quarta. Si riscontra immediatamente un cambio di registro nella direzione della scuola, volta alla razionalizzazione dell'attività didattica, al continuo monitoraggio dei risultati conseguiti, alla spiccata attenzione nei confronti delle migliori tecniche innovative didattiche con particolare riferimento al successo scolastico degli alunni. La popolazione locale, e non solo, avverte questo cambiamento, sia per una conoscenza diretta delle qualità professionali del nuovo dirigente, sia per un riscontro reale alle innovazioni apportate.

Principali caratteristiche della nuova dimensione didattica sono infatti: la programmazione per dipartimenti disciplinari, l'incessante intervento di recupero per gli alunni in difficoltà, la premialità per le eccellenze, il riconoscimento delle buone pratiche, il sostegno alle iniziative di carattere europeo, l'apertura al territorio concretizzatasi con una fattiva collaborazione con gli enti locali, le associazioni ed i privati. Tutti elementi volti al raggiungimento di una certificazione di qualità non più procrastinabile.

Le iniziative messe in campo durante l'anno scolastico 2007/2008 vedono un riscontro positivo nelle iscrizioni che, nonostante il calo demografico, l'apertura di indirizzi nelle città limitrofe concorrenziali all'istituto, vedono il mantenimento di 40 classi con una popolazione scolastica di 735 alunni. L'anno scolastico 2008/2009 si caratterizza infatti dalla stabilizzazione dei due corsi del Liceo Classico, di due corsi del liceo scientifico-tecnologico e del liceo linguistico e l'ampliamento dell'offerta professionale con l'introduzione di un nuovo percorso professionale: operatore alla promozione ed accoglienza turistica.

Ma la vera sfida, che questa quarta fase si avvia ad affrontare, è quella di creare una scuola nuova, innovativa, attenta ai cambiamenti, volta alla valorizzazione delle risorse, alla ricerca di soluzioni condivise, al miglioramento dell'offerta formativa. In questa sfida il Dirigente Scolastico non è solo, è infatti accompagnato da un corpo docente di altissimo profilo e dal personale ATA la cui professionalità è costantemente certificata dagli atti quotidiani.
L'Istituto "Gaetano Curcio" di Ispica si ritiene pronto, accetta la sfida e rilancia proponendosi, come ogni studente zelante, ad affrontare questo nuovo esame: il suo LXV anno di vita.

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